martedì 12 febbraio 2013

Flight (2012)


Le cose migliori Flight le fa vedere all'inizio. La prima mezzora vola.

Purtroppo non è il film che cercano di vendere col trailer, è pratica diffusa ma in questo caso si sfiora il penale.

Whip (Denzel Washington) pilota esperto di aerei di linea, dopo una notte di fuoco con una hostess, sale sull'aereo in stato comatoso.

Non sarebbe una novità però c'è un problema meccanico, il copilota se la fa sotto, ma lui si risveglia giusto in tempo e, scena epica,  esegue l'equivalente calcistico di un gol in rovesciata da centrocampo.
Salva quasi tutti.

Sarebbe l'eroe del giorno se non gli facessero gli esami del sangue.

Ormai in preda all'alcolismo si ritrova sotto accusa per omicidio colposo. Conosce però Nicole (Kelly Reilly) tossica dal cuore d'oro che gli insegna che le bugie non si dicono. Al contrario gli avvocati del sindacato piloti gli chiedono di spergiurare se vuole salvarsi.

Ma cos'è la salvezza e cos'è la perdizione?
 

Che faccio li dico?

Moriremo tuttiiiii!!!


Denzel, alter ego dell'americano sempre pronto a farsi eroe, non può che far la cosa giusta.

Restano da segnalare un paio di pezzoni degli Stones usati al momento giusto e un grande John Goodman che gigioneggia da pusher.

Per concludere pur essendo un po' convenzionale è un buon film però dal regista di Forrest Gump e Ritorno al futuro vorrei sempre storie in grado di farmi sognare. Qui al massimo posso dire di non essermi addormentato.

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